Le associazioni come anche l'aias stanno subendo dei grossi cambiamenti a livello di persone che vi aderiscono, molti danno la colpa a internet, ma io penso che non sia colpa di niente e di nessuno se non del nostro egoismo, spesso si aderisce e si aderiva ad una associazione per ricevere e mai per dare, adesso con internet è facile ricevere quindi la mancanza di persone che aderiscono ad una o l'altra associazione è solo una pulizia tra le persone che aderiscono con spirito associativo e le egoiste, forse adesso le associazioni anche se più scarne potranno avere però al loro interno persone molto più collaborative.
Termino questo mio pensiero con delle frasi di una canzone del grande Gaber
- L'appartenenza non è lo sforzo di un civile stare assieme
- L'appartenenza non è il conforto di un normale voler bene
- L'appartenenza non è un insieme casuale di persone
- L'appartenenza non è il consenso ad una apparente aggregazione
- L'APPARTENENZA è AVERE GLI ALTRI DENTRO DI SE
- Il vigore di far parte di qualcosa che diventa contagioso, si avverte a poco a poco in presenza di un nemico di un obbiettivo o di uno scopo
- SAREI CERTO DI CAMBIARE LA MIA VITA SE POTESSI COMINCIARE A DIRE "NOI"